Chiesa Madre di Gangi
Telefono: 0921 644 322
Indirizzo: Torre Ventimiglia, P.za del Popolo
Città: Gangi
Provincia: Palermo
Religione: Cattolica
Descrizione
La chiesa della natività della beata vergine Maria fu edificata nel 1976 per volontà del principe Salvatore Branciforti di Butera che affidò l’incarico all’architetto palermitano Salvatore Attinelli per la progettazione. Sorge in sostituzione della vecchia chiesetta che si trovava all’interno di palazzo Butera dichiarata nel 1708 succursale della Cattedrale di Palermo.
Caratteristiche
La chiesa Madre sorse nel XIV secolo con lo stesso titolo di S. Nicolò; a quell’epoca era formata da una sola navata e da un transetto sul quale si attestavano tre cappelle absidate.
Nel corso del XVI e XVII secolo subì le prime trasformazioni che portarono all’allungamento del vano fino alla torre e all’ampliamento che consentì di creare tre navate.
Ancora in questo periodo funzionava la “pinnata”, portico coperto posto nel fianco meridionale della chiesa sotto al quale solevano svolgersi le riunioni cittadine.
Una ulteriore trasformazione nel corso del Settecento portò alla definizione della cappella sulla navata destra ed alla costituzione di alcuni altari.
All’interno della chiesa è possibile ammirare il Giudizio Universale, capolavoro di Giuseppe Salerno (detto lo Zoppo di Gangi) le statue lignee di San Gaetano di Tiene, Sant’Eligio, San Luigi, San Vincenzo Ferreri, San Domenico, tutte opere attribuite allo scultore gangitano Filippo Quattrocchi, mentre il San Nicola di Bari, dell’altare maggiore del 1661, è opera di Scipione Li Volsi.
Di particolare rilievo è l’Oratorio del SS. Sacramento, affrescato nel Settecento, e la cripta contenente le mummie di alcuni sacerdoti comunemente detta “a fossa di parrini”.











